COME SI COMPILA IL MODELLO CAI

COME SI COMPILA IL MODELLO CAI

Cos’è il modulo CAI

Il modulo CAI (modulo di constatazione amichevole) è una vera e propria denuncia di sinistro. Attraverso la sua compilazione si può ricostruire la dinamica dell’incidente, gli effettivi danni ai veicoli coinvolti e le eventuali lesioni alle persone. Inoltre, deve essere specificato se ci sono eventuali testimoni che hanno assistito all’incidente e di chi è la colpa dell’accaduto.

Ecco perché risulta fondamentale usare questo documento come prova dei danni subiti, soprattutto se è la controparte il responsabile del sinistro e potrebbe decidere di smentire il suo ruolo in un secondo momento.

Modulo CAI: dove si trova e come riconoscerlo

Il modulo CAI in genere viene rilasciato dalla compagnia assicuratrice, ma si può trovare anche su internet. Il modulo si articola su due colonne, distinte per colore, a identificare i due veicoli coinvolti nel sinistro stradale. Tra le due colonne colorate vi è uno spazio bianco, riservato alle dinamiche dell’incidente.
In calce, l’area dedicata alla rappresentazione grafica del sinistro e il campo per le firme, da apporre alla conclusione della compilazione del CAI .Deve essere compilato un solo modulo nel caso i veicoli coinvolti siano due, o più moduli nella situazione in cui abbiano preso parte all’incidente un numero maggiore di mezzi.

 Quando è consigliabile usarlo?

SEMPRE. Anche se la controparte sceglie di non firmarlo o non è d’accordo sulla dinamica dell’incidente. Ti raccomandiamo di compilarne uno solo e ti consigliamo di essere tu a farlo. Verifica bene i dati del veicolo e del conducente della controparte, nonché la firma dell’altro conducente (nel caso sia consenziente) e tieni per te le prime due copie.

Come si compila il modulo CAI

E’ fondamentale compilare correttamente il modulo di constatazione amichevole  in ogni sua parte. Se l’incidente ha coinvolto solo due veicoli sarà sufficiente un modello per entrambe le parti: Se il sinistro stradale ha coinvolto più vetture è necessario compilare più di un modulo CAI.

Il foglio si presenta suddiviso in più colonne colorate, una per ciascun veicolo, per permettere ai conducenti coinvolti nell’incidente di specificare i propri dati e recapiti senza fare confusione. È poi presente anche una colonna di colore neutro che deve contenere i dettagli sulla dinamica del sinistro e altre eventuali informazioni che possono chiarire meglio le responsabilità.

In basso c’è anche la possibilità di ricreare graficamente l’intera dinamica, per fugare ogni restante dubbio e ottenere un risarcimento diretto più celere.

Ecco, sezione per sezione, una guida alla compilazione del modulo CAI:

  • Nei punti 1-2-3-4-5 bisogna specificare ora, data e luogo dell’incidente. C’è anche un campo che specifica se ci sono eventuali feriti, danni materiali ad altri veicoli o danni a cose. Infine, è presente la casella da spuntare quando ci sono testimoni.
  • La prima e la terza colonna, colorate in blu e giallo, comprendono le sezioni da 6 a 11 e sono dedicate alle informazioni sul veicolo A e B e sui dati del conducente delle rispettive auto. Bisogna specificare nel punto 6 i dati anagrafici della persona assicurata e nel punto 7 quelli del mezzo in questione, non omettendo nessun dettaglio. Numero di targa, tipo di veicolo, motore e stato di immatricolazione sono le informazioni richieste per identificare la macchina.
  • All’interno della prima colonna è d’obbligo compilare il punto 8, che riguarda la compagnia assicurativa di riferimento, con i dati relativi al numero di polizza RCA stipulata.
  • Nel punto 9 sono richieste le generalità del conducente, che non sempre coincide con l’assicurato.
  • La sezione 10 permette di specificare il punto esatto in cui il mezzo ha avuto l’impatto, apponendo una X nel disegno fornito dal documento. Ma per garantire maggiore chiarezza c’è uno spazio apposito al centro del foglio (punto 13) dove disegnare la dinamica del sinistro, specificando anche le vie dove è avvenuto e la posizione al momento dell’urto.
  • Il punto 11 permette di aggiungere ulteriori dettagli sui danni ricevuti.
  • Il punto 14 è dedicato alle osservazioni. È consigliabile scrivere in queste righe il proprio ruolo, se in torto o meno, per chiarire la responsabilità del sinistro ed eventuali infortuni.
  • Il punto 15 è riservato alla firma dei conducenti.
  • La colonna centrale permette di far luce sulla dinamica. Le parti coinvolte devono apporre una X nelle caselle che li riguardano.

 Come funziona il risarcimento danni

Il risarcimento del danno  non è né immediato né scontato. Tenendo conto della documentazione ricevuta, l’assicurazione nomina un perito (tecnico e/o medico) per effettuare le dovute ispezioni e accertare sia i danni al veicolo sia eventuali lesioni personali, sia la versione dei fatti descritta.

Chiarita l’esistenza dell’incidente stradale e dei mezzi in questione, la compagnia assicurativa può procedere alla liquidazione.

Entro 30 giorni l’assicurazione deve provvedere alla liquidazione del danno se il modello CAI è firmato da tutte le parti coinvolte nel sinistro.  La tempistica è più lunga se il modulo CAI non è firmato da entrambe le parti: si può attendere anche fino a 60 giorni

Se però ci sono dei dubbi circa la dinamica del sinistro, la compagnia assicurativa può anche decidere di non procedere con il risarcimento.

Per rafforzare la validità del modulo CAI è possibile fornire anche altri tipi di prove, come foto o video dell’impatto o del post-incidente dalle quali si vedano anche le targhe dei veicoli, in modo da fornire più dati

Per ottenere il risarcimento che meriti, segui questi punti:

 1.- Contattaci subito alla mail   info@avvocatoaprea.it

oppure vai nella sezione contatti del nostro sito

2.– Inviaci tutta la documentazione in tuo possesso, compresa quella medica in caso di lesioni

3.– Con la documentazione da te inviata, provvederemo a redigere una giusta richiesta di risarcimento .

 

 

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